Tratturo Castel di Sangro - Lucera
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Il Regio Tratturo Castel di Sangro - Lucera è tra i principali Tratturi dell'Italia meridionale. Era una delle direttrici della transumanza, con una lunghezza di circa 130 km.
Parte dall'appendice sud-orientale del Parco Nazionale d'Abruzzo, si dirige verso il Molise superando la Bocca di Forlì (o Passo di Rionero Sannitico, limite tra Appennino Centrale e Meridionale) e prosegue attraversando centri fortificati come Roccasicura, Pescolanciano e Castropignano. Seguendo la valle del Fiume Trigno da Civitanova del Sannio verso Duronia (intersecando la Strada Provinciale Civitanova Bagnoli), supera il Biferno e, passando tra Santo Stefano ed Oratino, raggiunge Campobasso. Nei pressi di Campobasso ci sono da segnalare i resti dell'insediamento sannitico di Monte Vairano (situato tra i paesi di Baranello e Busso), in grado di controllare sia il Tratturo Castel di Sangro - Lucera che il parallelo Pescasseroli-Candela, a conferma dell'importanza della transumanza per l'economia dei Sanniti.
Il Tratturo si dirige poi verso Gambatesa seguendo dopo Campodipietra la valle del Tappino ed entrando in Puglia attraverso Ponte 13 Archi sul Fortore, costeggiando il Lago di Occhito. Arrivato in Puglia, il tratturo supera Volturara Appula e si ricongiunge al Tratturo Celano-Foggia nei pressi di Vigna Nocelli. In molti tratti, questa "autostrada verde" è ancora perfettamente conservata e percorribile a piedi.
Parte dall'appendice sud-orientale del Parco Nazionale d'Abruzzo, si dirige verso il Molise superando la Bocca di Forlì (o Passo di Rionero Sannitico, limite tra Appennino Centrale e Meridionale) e prosegue attraversando centri fortificati come Roccasicura, Pescolanciano e Castropignano. Seguendo la valle del Fiume Trigno da Civitanova del Sannio verso Duronia (intersecando la Strada Provinciale Civitanova Bagnoli), supera il Biferno e, passando tra Santo Stefano ed Oratino, raggiunge Campobasso. Nei pressi di Campobasso ci sono da segnalare i resti dell'insediamento sannitico di Monte Vairano (situato tra i paesi di Baranello e Busso), in grado di controllare sia il Tratturo Castel di Sangro - Lucera che il parallelo Pescasseroli-Candela, a conferma dell'importanza della transumanza per l'economia dei Sanniti.
Il Tratturo si dirige poi verso Gambatesa seguendo dopo Campodipietra la valle del Tappino ed entrando in Puglia attraverso Ponte 13 Archi sul Fortore, costeggiando il Lago di Occhito. Arrivato in Puglia, il tratturo supera Volturara Appula e si ricongiunge al Tratturo Celano-Foggia nei pressi di Vigna Nocelli. In molti tratti, questa "autostrada verde" è ancora perfettamente conservata e percorribile a piedi.
Custodisce ancora un entroterra dove la natura incontaminata, la varietà dei paesaggi, il patrimonio archeologico e le sue tradizioni ne fanno un vero e proprio paradiso per tutti gli appassionati di escursionismo e di attività turistico sportive a contatto con la natura. Attualmente possono essere percorsi, sia a piedi, sia a cavallo che in mountain bike e la passeggiata è sicuramente gradevole, offrendo particolari paesaggi di rara bellezza.